I libri migliori sul gioco d’azzardo e il casinò

Top 5 – I migliori libri sul casinò e il gambling

Se sei un vero amante del Poker non puoi non aver letto il volume scritto da David Sklansky, Teoria del Poker. Si tratta di un libro rivolto a tutti coloro che già hanno una certa dimestichezza con il gioco e che intendono raffinare la propria tecnica, imparando a gestirsi e agire nel modo migliore nelle situazioni di gioco più critiche.

La bellezza del Poker è che, in superficie, è un gioco di assoluta semplicità, ma al di sotto della superficie è profondo, ricco e pieno di sfaccettature

D. Sklansky

Sklansky, oltre ad essere noto per i suoi successi al tavolo da gioco, è noto nel mondo del poker soprattutto per le sue teorie, grazie all’introduzione di concetti come il “valore atteso” e “il teorema fondamentale del poker”. Per queste ragioni è riconosciuto come uno dei massimi esperti e conoscitori di questo gioco, tanto che la sua opera, Teoria del Poker, può essere considerata come un vero e proprio vademecum per i giocatori di tutti i livelli.

Ogni volta che giochi una mano diversamente da come l'avresti giocata se avessi potuto vedere tutte le carte dei tuoi avversari, vincono loro; e ogni volta che giochi la tua mano nello stesso modo in cui avresti giocato se avessi potuto vedere tutte le loro carte, loro perdono

D. Sklansky

Scritto da Ian Taylor e Matthew Hilger e pubblicato nel 2010, Poker Mindset tratta di uno dei giochi più popolari di sempre da un punto di vista molto particolare. I due autori, infatti, hanno deciso di tralasciare ciò che concerne la parte tecnica e strategica del poker, concentrandosi esclusivamente sull’aspetto psicologico.

Il poker, in tutte le sue varianti, compresa la sua forma più diffusa del Texas Hold’em, è un gioco prettamente psicologico, fatto di sguardi, battute e tempi di gioco che, se ben letti, possono svelare molto dei nostri avversari. In particolare, i nove capitoli in cui è suddiviso Poker Mindset si concentrano su alcuni argomenti specifici come il tilt (quando si perde la lucidità mentale per continuare a giocare), il Bad Beat (il trauma temporaneo causato da grosse perdite), come studiare gli avversari e come comportarsi nei momenti più fortunati o sfortunati.

Gli insegnamenti contenuti nel volume di Taylor e Hilger potrebbero esserti d’aiuto non solo durante le tue partite a poker. Riuscendo a capire tutti i meccanismi che si azionano nel tuo cervello quando si gioca, potrai gestirti autonomamente nei momenti più critici delle tue partite, affrontando le difficoltà con razionalità e sangue freddo.

Il poker è un gioco praticato da persone, non robot. Le persone hanno sentimenti, istinti ed emozioni che possono spingerli ad agire in modo illogico ed imprevedibile

I. Taylor, M. Hilger

Fate il nostro gioco. Gratta e vinci, azzardo e matematica, edito da ADD Editore, 2016, scritto a quattro mani da Paolo Canova e Diego Rizzuto, si pone come obiettivo quello di svelare il lato più misterioso dei giochi d’azzardo, mettendone in luce segreti e i pericoli in cui può imbattersi il giocatore, servendosi della matematica.

I due autori, sfruttando i loro studi matematici e “giocando” con i numeri, hanno cercato di dare una risposta razionale al concetto di fortuna nel gioco. Spaziando tra i giochi d’azzardo più diffusi in Italia, come il gratta e vinci, il lotto e le slot, sono state analizzate quelle che sono le maggiori probabilità di vincita.

Attraverso i brevi racconti di incredibili storie sul mondo delle scommesse, Canova e Rizzuto sono riusciti a rendere molto chiaro il concetto di vincita. Secondo i due autori, vincere è possibile, anche quando in ballo ci sono premi milionari in grado di stravolgere la propria vita, tuttavia è molto più semplice cadere in un vortice fatto di dipendenza e sconfitte.

Scorrendo le pagine del volume, in effetti, ci si imbatte in tante realtà diverse: falsi miti su slot machine “calde” e numeri ritardatari al lotto, imbonitori televisivi e venditori di fortuna, ma anche storie di quelle poche, pochissime persone che sono riuscite a vincere davvero, guadagnando al gioco in maniera sistematica

L. Montanaro, Famigliacristiana.it - 2016

Per quanto divertente e a volte fruttuoso possa essere il gioco d’azzardo, bisogna puntare sempre con moderazione, investendo solo una piccola parte del nostro denaro e sfruttando ciò che i casinò online offrono in termini di bonus e promozioni

Mauro Trevisan – Redattore Capo Casino.it

Il grande libro del Blackjack e dei giochi da Casinò, edito dalla Sperling & Kupfer nel 2011, è uno degli ultimi lavori di Dario De Toffoli, uno dei massimi esperti italiani di giochi d’azzardo e non. In collaborazione con Margherita Bonaldi, Toffoli riesce, grazie al suo modo chiaro ed esaustivo di trattare qualsiasi gioco, a coinvolgere completamente il lettore tanto da farlo sentire seduto ad un vero tavolo da gioco.

Iniziando dal Blackjack, uno dei giochi più diffusi e conosciuti da coloro che frequentano i casinò, gli autori spaziano su tutte quelle che sono le principali attrazioni delle case da gioco di tutto il mondo, tra le quali spiccano la Roulette, il mitico gioco dei dadi, il Baccarat e molti altri ancora.

Si tratta di un libro adatto a tutti, dal principiante al giocatore più esperto. Toffoli, infatti, dall’alto della sua esperienza in questo campo, riesce a spiegare perfettamente e in un modo comprensibile a tutti, i meccanismi di ogni gioco trattato dei quali ci vengono svelati i segreti e le strategie vincenti.

C’è chi interpreta il gioco d’azzardo come pura evasione, emozione, sensazione. Studiare le probabilità, cercare di irreggimentare il caso, adottare sempre il comportamento più razionale, in qualche modo snatura il loro legittimo piacere. Questo libro non è per loro, leggerlo gli guasterebbe il divertimento

D. De Toffoli

Il mondo del gioco d’azzardo non è fatto solo di superstizione, rituali e di una continua ricerca di fortuna. Negli ultimi anni, infatti, sono stati in molti a cercare di arrivare alla vittoria attraverso un metodo scientifico e matematico, tanto che i tavoli del casinò si sono trasformati in veri e propri tavoli da studio.

Adam Kucharski, nel suo lavoro La scommessa perfetta. La scienza che sbanca i casinò, la cui versione italiana è stata tradotta da Valeria Gigli e pubblicata dalla casa editrice torinese Codice nel 2016, ci racconta questo strano rapporto che si è instaurato tra scienza e gioco d’azzardo nel corso dell’ultimo secolo.

In particolare, l’autore si sofferma sulle storie di scienziati e matematici che, sfruttando le loro capacità con i numeri e il calcolo delle probabilità, sono stati capaci di sbancare i casinò di tutto il mondo, senza però trasformarsi in giocatori professionisti rimanendo, invece, fedeli alla loro causa iniziale.

Il gioco d’azzardo era un modo per testare le loro abilità e le loro teorie, che nel loro lavoro quotidiano sono incredibilmente importanti. Se sei un matematico o lavori in un settore dove si usa l’analisi quantitativa o la capacità di prendere dei dati e convertirli in previsioni di un evento, il gioco d’azzardo è un ottimo modo per affinare quelle capacità

A. Swanson, The Washington Post, 1 agosto 2016